Musa

  • Razza: Meticcio

  • Peso: 18 Kg

  • Femmina

  • Problemi: Rottura del legamento crociato, Artrosi

Musa è una meticcia di taglia media molto affettuosa, giocherellona e legata alla propria casa; abitudinaria, testarda e gelosissima del cibo ha un bel caratterino con cui sa farsi rispettare. Gradisce molto il latte, i formaggi, la frutta e la verdura; la ciotola è sua e fa di tutto per affermare tale proprietà come accade anche per gli oggetti contesi nei momenti di gioco.

Non tollera le avance dei suoi pretendenti maschi e non stringe facilmente amicizia con le altre femmine; rincorre i gatti e va molto d’accordo con le persone che conosce.

Quando si sente sicura nel suo territorio, casa o macchina, abbaia difendendo i propri spazi, al contrario, di fronte ad attacchi diretti, in altri ambienti è più timorosa e meno audace.

Ha paura dei luoghi alti, delle scale a chiocciola, dei rumori improvvisi, tende a fuggire quando si trova in luoghi troppo affollati ed una paura improvvisa può anche causarle la perdita involontaria delle feci; è serena e tranquilla solo a casa dove ha scelto un suo posto preferito per rifugiarsi. Ricorda molto bene i torti subiti ed ogni tanto manifesta delle antipatie solo nei confronti di certe persone. Ha una passione per i laghi dove entra solo se l’acqua non è increspata, altrimenti abbaia alle onde; se lasciata libera torna sempre a casa anche da sola.

ANAMNESI

dermatite micotica

 Ovarioisterectomia.

Difficoltà di metabolizzazione dell’anestesia.

Otite e dermatite.

Riacutizzazione della sintomatologia che si manifesta periodicamente con  rossore, prurito e leccamento continuo fino alla comparsa di lesioni.

ITB Tracheobronchite infettiva canina

Esame radiografico: grave osteoartrosi femoro tibio rotulea con lesione a carico del menisco mediale per rottura del legamento crociato craniale.

Prima visita Età 6 anni e 4 mesi

Musa, ad un primo approccio, risulta essere un soggetto un pochino diffidente che però, dopo aver fatto amicizia, diventa più giocherellona ed affettuosa. Durante tutta la visita rimane comunque molto distaccata pur controllando la situazione ed operando strategie di evitamento dirette al gioco o alla richiesta di coccole.

L’arto interessato dal problema ortopedico è completamente sottratto al carico, ha difficoltà nel salire e scendere dal divano e nell’affrontare le scale infatti, quando si deve uscire, va diretta verso l’ascensore ed attende li davanti guardando i proprietari.

 

Appena si alza dalla posizione seduta manifesta una evidente zoppia che migliora leggermente dopo un pochino di movimento ed al passo; se l’andatura aumenta di velocità la situazione peggiora e l’arto viene mantenuto sollevato.

Si ribella alle manualità durante la visita e non vuole essere toccata tuttavia, insistendo, cede ma solo per brevi periodi stimolata dall’aspettativa di qualche premio, di natura alimentare, per buona condotta.

Cerca sempre il conforto del tappeto, non si sdraia mai sul pavimento e risente molto dei cambiamenti di temperatura quando il clima si fa più umido e freddo; in questi casi non vuole uscire nemmeno per i bisogni fisiologici.

Non vuole stare mai da sola tuttavia se lasciata nella sua casa tollera l’assenza dei proprietari, al contrario se cambia abitazione, per andare da un parente o da un amico, diviene impossibile lasciarla anche in compagnia di altre persone.

Prendendo in considerazione sia gli elementi caratteriali come le numerose paure, la necessità di rimanere in luoghi considerati sicuri, la gelosia nei confronti del cibo, che le manifestazioni fisiche relative alla zoppia ed alle patologie ricorrenti scelgo il rimedio che ritengo più adatto.

dopo 5 mesi

La situazione inizia a migliorare e Musa zoppica leggermente di meno, ha minor difficoltà nell’affrontare le scale soprattutto in discesa, la salita rimane più problematica.

Aumenta la resistenza alla fatica ed ogni tanto carica il peso anche sulla zampina interessata dal problema.

Terapia: rimedio costituzionale

La zoppia è praticamente inesistente ad andature contenute mentre all’aumentare della velocità tende a correre con le zampe posteriori accoppiate, anziché alternate secondo il movimento corretto.

Terapia: rimedio costituzionale

Visita di controllo: Età 6 anni e 8 mesi

La zoppia è quasi impercettibile, nella maggior parte dei casi l’appoggio dell’arto è corretto sia al passo che ad una andatura più veloce, ogni tanto tende a sollevarlo leggermente e per un breve periodo. Accetta ben volentieri le manualità ed è meno diffidente; ha sviluppato una buona muscolatura in entrambi i posteriori, sale e scende le scale con maggiore sicurezza e non si ferma più davanti all’ascensore in attesa di evitare qualsiasi rampa di scale.

Perde meno pelo e l’appetito è aumentato. Abbaia spesso ed esagera la sua zoppia se non viene adeguatamente considerata come per attirare l’attenzione su di se. Quando viene lasciata in compagnia di parenti ed amici sembra guarita completamente appena ritorna con i proprietari accentua il problema in cerca di coccole e vizi ed è diventata più loquace.

Musa cammina correttamente e senza incertezze; la zoppia è praticamente scomparsa e non presenta più limitazioni di alcun tipo. Riesce tranquillamente a salire e scendere dalla macchina tuttavia, qualche volta, manifesta un pochino di reticenza e preferisce essere presa in braccio. La paura dei rumori forti ed improvvisi si è accentuata notevolmente ed il periodo a ridosso delle festività natalizie non giova alla situazione.

Terapia: rimedio costituzionale e rimedio situazionale all’occorrenza

Musa sta benissimo, non ha più nessuna difficoltà sia al passo che alle andature più sostenute.

Terapia: rimedio costituzionale

Musa sta bene, cammina spedita, corre e salta tranquillamente quando stimolata dal gioco.

Terapia: rimedio costituzionale

Musa presenta zoppia a causa di una lesione nello spazio interdigitale che si presenta infiammato.

Terapia: rimedio costituzionale e trattamento topico con prodotto omeopatico

Musa cammina perfettamente, sta benissimo, l’infiammazione nello spazio interdigitale è completamente scomparsa.

Età: 8 anni e tre mesi

A circa due anni dall’inizio della terapia Musa non manifesta più nessun problema, continua ad assumere il suo rimedio costituzionale.